![]() Quella nipponica è una squadra che si è affacciata ai piani alti di Ovalia solo negli ultimi anni ma certi livelli li frequenta già da tempo, tanto che i Brave Blossoms erano tra le 16 squadre partecipanti alla prima edizione del Mondiale, quella del 1987 tenutasi tra Nuova Zelanda e Australia. Inserito nella Pool A assieme ad Australia, Inghilterra e Stati Uniti il Giappone chiuse la sua con tre ko e zero punti in classifica. Il 24 maggio a Brisbane venne piegato dagli Stati Uniti per 18-21, sei giorni più tardi a Sydney arrivò invece il pesante ko con i maestri inglesi, che si imposero con dieci mete per 60-7, risultato non lascia spazio a nessuna recriminazione. L'ultima gara venne giocata ancora una vola a Sydney il 3 giugno contro i padroni di casa wallabies e si chiusa con una sconfitta per 42-23, un ko netto ma non un tracollo. Lo score complessivo parla si 7 mete fatte a fronte di 21 subite per 28 punti fatti e 123 incassati. Il ct era Katsumi Miyaji e questo è l'elenco dei convocati della RWC 1987: Avanti: Koji Yasumi (Toyota Motor Corporation), Toshitaka Kimura (World), Tsuyoshi Fujita (Nisshin Steel), Masaharu Aizawa (Ricoh), Koji Horaguchi (Nippon Steel Kamaishi), (c) Toshiyuki Hayashi (Kobe Steel), Atsushi Oyagi (Kobe Steel), Seiji Kurihara (Suntory), Yoshihiko Sakuraba (Nippon Steel Kamaishi), Katsufumi Miyamoto (Doshisha Univ.), Sinali-Tui Latu (Sanyo), Yasuharu Kawase (Toshiba Fuchu), Michihito Chida (Nippon Steel Kamaishi) Trequarti: Hisataka Ikuta (Mitsubishi Corporation), Mitsutake Hagimoto (Kobe Steel), Seiji Hirao (Kobe Steel), Shinji Onuki (Suntory), Minoru Okidoi (Suntory), Eiji Kutsuki (Toyota Motor Corporation), Kojiro Yoshinaga (?), Katsuhiro Matsuo (World), Nofomuli Taumoefolau (Sanyo), Shogo Mukai (Toshiba Fuchu), Daijiro Murai
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Gennaio 2018
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