Lunedì 2 novembre
Non solo in Italia le Poste fannno il loro ingresso in Borsa, anche in Giappone. L'offerta pubblica iniziale di Japan Post Holdings e Japan Post Bank ha registrato una domanda pari a oltre cinque volte l'offerta. L'Ipo delle poste giapponesi è la più importante negli ultimi 30 anni nel paese del Sol Levante. La holding delle Poste del Giappone, insieme con le sue holding finanziarie, permetterà al governo di raccogliere oltre 1,4 miliardi di yen. Giovedì 5 novembre I 12 Paesi firmatari del Tpp, ovvero l'accordo di Partenariato Trans-Pacifico, hanno divulgato il testo completo del patto commerciale, chiuso dai contraenti un mese fa in un vertice ad Atlanta. Si tratta di Hanno aderito Usa,Giappone, Australia, Brunei, Canada, Cile, Malesia, Messico, Nuova Zelanda, Perù, Singapore, Vietnam. L'accordo è considerato tra i più ambiziosi di tipo commerciale mai siglato, perché i 12 Paesi coivolti rappresentano il 40% dell'economia mondiale. I rispettivi parlamenti devono però ora dare il loro via libera perché l'accordo diventi effettivo. Il Giappone ha negato alla Rainbow Warrior il permesso di investigare sulla distruzione dell'habitat degli ultimi dugonghi. Lo afferma un comunicato di Greenpeace facendo presente che ''le autorità giapponesi hanno rifiutato alla nave il permesso di unirsi alle proteste contro la costruzione di due nuove piste d'atterraggio della base militare statunitense nella baia di Henoko-Oura, un paradiso di biodiversità che ospita l'ultima popolazione di dugonghi del Giappone''. Le proteste a Okinawa contro la base statunitense durano da 19 anni. Quasi l'80 per cento della popolazione si oppone all'allargamento della base e il governatore di Okinawa ha tentato di bloccarlo con un apposito decreto; ma lo scorso 27 ottobre il governo ha dichiarato nulla questa opposizione. Venerdì 6 novembre Nissan ha annunciato che l'ente Carbon Disclosure Project (CDP) ha classificato l'azienda tra le prime 5 multinazionali che partecipano al programma sul cambiamento climatico della stessa ONG e ha incluso Nissan nella sua 113 A-List. Nissan ha anche conseguito un punteggio di 100, il massimo possibile, nel "Climate Disclosure Leadership Index" e, come lo scorso anno, si conferma al primo posto nella classifica delle aziende automobilistiche giapponesi. CDP offre alle aziende e alle città un sistema, riconosciuto a livello globale, in grado di misurare, divulgare, gestire e condividere informazioni fondamentali legate all'ambiente. Toyota Motor istituirà una società di ricerca con base nella Silicon Valley per sviluppare un'auto con guida automatica. Il gruppo giapponese prevede di investire 1 miliardo di dollari nei prossimi 5 anni nel progetto. Domenica 8 novembre L'Italia chiude al sesto posto la prova a squadre che conclude la tappa di Tokyo del circuito di Coppa del Mondo di fioretto maschile. La squadra azzurra proposta dal Commissario tecnico, Andrea Cipressa, è stata la stessa che a luglio ha vinto il titolo iridato sulle pedane di Mosca. Nel fioretto maschile invece un duopolio Stati Uniti-Asia sul podio, che lascia fuori il fioretto europeo rappresentato ai quarti solo da tre italiani. A vincere è infatti lo statunitense Alexander Massialas, secondo posto per il sudcoreano Heo e sul terzo gradino l'altro portacolori degli Usa, Gerek Meinhardt ed il giapponese Yuki Ota. Andrea Baldini, Andrea Cassarà e Daniele Garozzo, unici europei a giungere nei primi otto della prova nel Sol Levante, sono rimasti ai piedi del podio.
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Chi siamoMarco Turchetto e Paolo Wilhelm, giornalisti, amanti del rugby e autori di RUGBY LIFE Archivi
Giugno 2019
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